Il Reverendo ti sfida
E' una copertina.
Realizzata da Grafica Effe.
Non è niente di speciale, anzi. Se i colori fossero stati più brillanti, avrebbero reso meglio.
Se il reverendo Jebidiah Mercer fosse stato più reverendo, senza gilettino e senza jeans, avrebbe reso ancora di più!
Ma la copertina che è stata fatta per La Morte ci Sfida, di big Joe (R. Lansdale), è una gran ficata.
Te la trovi sbattuta in faccia nella libreria di fiducia. Neanche fossi ad Amsterdam.
La vedi, la osservi, e pensi che appartiene ad un libro che nella tua libreria non c'è.
Pensi che devi resistere. Pensi che il portafoglio piange, e piangeresti anche tu, se dovessi compiere l'ennesima spesa.
Fosse solo di 9, 90€.
Prendi coraggio ed esci. Sbattendo la porta in faccia a Mr. Libraio.
E' Domenica pomeriggio.
Una Domenica pomeriggio di merda. Il mercatino fa schifo, le strade son deserte e tira un vento freddo del cazzo.
Non sai che fare. E decidi di prenderti una tisana al caffè letterario. Entri, saluti Mr. Librario, e davanti a te c'è sempre lui.
Il reverendo.
Fra prende in mano Il Sergente nella neve. Si gira verso di te e dice: -Questo libro prima o poi lo comprerò-
Non è triste, nè abbattutto. Ma comprendi ugualmente la frustrazione di non poter comprare un libro desiderato.
E ti decidi.
Afferri Il Sergente nella neve, afferri La Morte ci sfida, cacci la carta di credito e paghi.
Mr. Librario sorride. Anche per lui era una Domenica di merda.
Ti porge la busta e ti ringrazia.
E tra i fogli di plastica di una busta color kaki, c'è lui, il reverendo.
E davanti a te c'è Fra. Con gli occhi rossi dal freddo e felici. Come un bambino di 10 anni.