mercoledì 27 febbraio 2008

Le Avventure di un Rosso Piccione (1)


Un rosso piccione sta su una nera grata e guarda il cielo.
Lui pensa e ripensa, triste. Fino a quando non si decide a parlare.
Ma che faccio io su questa grava terra senza poter neanche fotter un'allegra picciona?
Nessuno risponde.
Il rosso piccione scende dalla nera grata ed inizia a camminare guardandosi intorno.
Si chiede dove possano fermarsi le prostitute piccione. Nulla sembrava trovare fino a quando su un cavo del telefono vide una gialla faraona. Lei le fece l'occhiolino, lui si infilò una piuma in bocca e si incontrarono.
Fu così che il rosso piccione partì alla scoperta del mondo della prostituzione.

martedì 26 febbraio 2008

L'Attacco degli U.F.O.

Tra biscotti e tazze di caffè, leggetevi un'altra Mostrip!
Grazie Albo!

sabato 23 febbraio 2008

La Ghira ed il..


Non mi piace vivere alla giornata.
Non mi piace perchè sono una persona fondamentalmente ansiosa e sapere cosa faccio il giorno seguente, mi fa stare bene.
Non ci posso fare niente, sono fatta così.
Mi piace studiare. Adoro l'università che frequento e le dedico tutta me stessa. Per questo devo fare anche dei sacrifici. Mi alzo presto, mi preparo la borsa ed esco. Per poi rientrare alle 20, stanca morta, dopo x ore di lezione. Dove x varia dalle 4 alle 8 ore.
Io non ci posso fare niente, sono fatta così.

Mi piace studiare perchè mi piace. Sono una persona dalle mille e fugaci passioni, sono una persona mentalmente iperattiva e fisicamente pantofolaia. L'inverno.
Perchè quando torna la primavera torna anche la Sara normale.
Ma ora sono in letargo.
In LETARGO!!
E quindi.. Dormo!

giovedì 21 febbraio 2008

Bon Scott

Ero sposato quando entrai nel gruppo e mia moglie disse: "Perché non scrivi una canzone su di me?" Così io scrissi "She's got balls". E lei chiese il divorzio.

mercoledì 20 febbraio 2008

La leggenda di Sleepy Hollow, di Henning Schellerup


Ho un debole per le VHS.
Non le colleziono, mi limito a comprare film che mi piacciono o che mi incuriosiscono. Ma se, e solo se sono usciti prima in VHS e poi in DVD.
Le peculiarità che mi affascinano sono due: il colore ed il suono.
Premetto, parlo sentimentalmente, non tecnicamente che non ci capisco niente.
Dicevo, il colore.
Per tutto l'intero film il colore è semplicemente innaturale. Va dalle tinte fortissime, tanto da dare fastidio all'occhio, a quelle leggerissime, che sembra non ci siano affatto.
Vedasi Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo.

Il suono.
Il suono salta. Volume messo a tre, si sente bene. Scena clou, buorp! Persa scena clou. Volume tre, riprende e sentirsi perfettamente. 
Nientepopodimeno che fantastico!
Però ripeto, questi effetti stanno bene solo ai film "d'epoca". E neanche a quelli in bianco e nero, anzi! Su questi si notano pochissimo.

La settimana scorsa ho comprato un film del 1981: La Leggenda di Sleepy Hollow, di Henning Schellerup.
E ieri l'ho visto.

E' la storia del maestro di scuola Ichabod Crane, del signor Tod e delle loro paurose avventure.
Nel paesello di Sleepy Hollow non succede mai nulla. Le solite scaramucce del bullo del paese innamorato della bella del paese, il suo braccio destro, il giudice, la vedova, un gufo ed il fantasma. Sono pochissimi personaggi che pensano, inventano e fantasticano per rendere la vita meno monotona. Soprattutto al nuovo maestro. 
Nonostante l'interpretazione patetica, gli ambienti ed i dialoghi rendono il tutto molto familiare. Sembra di vivere in quelle case, di andare a cavallo sul fiume, di vedere il fantasma senza testa muoversi nel bosco. Ho vissuto in quel paesello per 81 minuti. Tanto che, alla fine mi son ritrovata sul divano e m'è dispiaciuto!

Dettaglio pratico: Goldblum già nell'80 era un tipino affascinante, ora è venuto su veramente fico!

giovedì 14 febbraio 2008

Sono al Maracatu con Emma, il nuovo iPod Touch. Orgasmo.

Si, viaggiare..


Grazie eriadan!

Questa strip mi ha lasciata a bocca aperta.
L'ho vista, l'ho letta e l'ho contemplata per buoni tre quattro minuti. Complice anche il sonno, ma non solo!

Mi ha fatto ripensare ad un'usanza che avevo a 10 anni.
Mi piaceva da morire Alessandro Del Piero, per lui avrei fatto di tutto! Stavo la notte a vedere le partite della Juve, mi scrivevo la telecronache passo per passo (soprattutto dei tornei estivi), compravo valanghe di riviste.
E tra le tante cose, gli mandavo dei messaggi tramite le banconote, perchè tutte le lettere mi tornavano indietro!
Scrivevo su pezzi da duemila lire "Se questi soldi arrivano a Del Piero, chiamare il.." allegandoci il numero di casa.
I miei, ovviamente, ne erano all'oscuro!
Ma qualcuno chiamò!
Era un uomo che si spacciava per il manager di Del Piero, mi disse di recarmi al teatro stabile di Sulmona, perchè il mio amore sarebbe stato lì a presentare un libro di Pirandello.
Wow! Quand'è amore.. E' amore..
E che culo, Sulmona è proprio vicino L'Aquila!
Dopo aver riappeso iniziai a zumpettare verso mio papà.
Felicissima gli raccontai la strabiliante notizia ed ancor più stupita appresi che i miei mi avrebbero accompagnata. Meraviglioso!

Il Sabato successivo non ricordo a che ora, partimmo per Sulmona.
Papà era sempre più perplesso. Si domandava cosa cavolo avrebbe presentato Del Piero se le opere di Pirandello erano già tutte pubblicate. Qualche collana nuova? O forse qualche inedito? O semplicemente un'enorme cazzata per far divertire una piccola assatanata?
Mamma optava per la terza. Papà era più speranzoso, o allocco, che dir si voglia!

Fatto sta che, arrivati a Sulmona, nevicava.
Il teatro stabile era chiuso da dieci anni e non c'era ombra dell'amore mio.
Io, in preda al panico, costrinsi i miei a girare in lungo ed in largo la città perchè.. Forse avevo capito male.. Forse la presentazione era stata spostata, forse Del Piero stava mangiando a quel ristorante lì..
A quel ristorante lì non c'era, ma io, mamma e papà c'abbiamo mangiato veramente bene.

mercoledì 13 febbraio 2008

San Valentino leccando.. Zakk!

La festa di San Valentino mi è sempre stata indifferente.
Alle elementari c'era Roberto, il mio fidanzatino, che ogni anno, per tre anni, mi portava tre baci perugina. Io, puntualmente fuggivo in bagno in preda agli spasmi, ma dopo aver sbollito l'imbarazzo, fagocitavo le amorose prelibatezze.
Gli anni delle elemtari sono stati gli unici anni in cui ricevevo un regalino.
E non me ne dispiace, onestamente neanche io ho voglia di fare altre spese obbligate.

Ma stamattina, sul sito dei Black Label Society, ho visto una cosa che potrebbe farmi cambiare idea..
Una cosa che non mi sarei mai aspettata da Zakk Wylde, e per questo temo l'abbia pensata la mente porca della moglie, Barbaranne.
Una cosa che tutte le donne, il giorno di San Valentino, vorrebbero ricevere.
Utopicamente per leccarli insieme a Zakk, amoreggiando su un letto di rose e di viole, ma se i problemi spazio temporali non dovessero permetterlo, ci si accontenterebbe anche del proprio fidanzato.
Sono i Valentine Candy Coffins, si possono acquistare solamente sul sito ufficiale, e verranno spediti solo il 14 Febbraio.
La bara costa 12, 95$, escluse le spese di spedizione, ma fidatevi, leccare un leccalecca con su scritto Love Reigns Down davanti alla bara dei BLS, non ha prezzo!

Ma, bando alle ciance, ecco il non plus ultra della ficata sdolcinata:


Ma, visto e considerato che il tizio che rifornisce i negozi di musica de L'Aquila e provincia pare sparito nel nulla, insieme alla mia felpozza Doom Crew sempre dei BLS, non oso chiedergli altro.
Arriverebbero per Pasqua..
Uhm Pasqua.. Chissà che si inventerà quella porcella!

martedì 12 febbraio 2008

La gelosia fa male, ma anche no!

di Albo

In questa strip ci sarebbe potuta tranquillamente essere la mia facciona.
Faccio tanto la gnorri quando vedo Fra parlare di e con altre ragazze, ma se poco poco insiste..

venerdì 8 febbraio 2008


Il racconto l'ho mandato.
Non mi interessa il risultato, l'unica cosa che voglio è non avere rimorsi.

Inoltre, da qualche giorno ho iniziato un lavoro moooooooolto impegnativo.
Prima, quando ci pensavo, solo l'idea mi stressava. Se prendevo carta e penna per fare gli schemetti, la palpebra iniziava a trabballare.
Ora che ho buttato giù le prime pagine, invece, sembra che tutto si svolga da sè.
Di mio ci sono solo le ditine che digitano, il resto appartiene alla mia testa. E' lei che lavora, in totale autonomia.
E se provo a darle qualche input che potrebbe essere divertente, mi boccia.

Non so cosa verrà fuori, ma per ora mi piace e pure tanto.

mercoledì 6 febbraio 2008

Cornelio



Copio para para una delle news di ComicUS.it:

Cornelio è una nuova serie di Carlo Lucarelli, Mauro Smocovich e Giuseppe Di Bernardo, che verrà pubblicata dalla Star Comics.

La mini-serie sarà composta da sei numeri, ognuno dei quali avrà un episodio conclusivo con un minimo accenno di continuity. Il protagonista, Cornelio Bizzaro, è ispirato allo stesso Lucarelli, come si può ben vedere dallo sketch apparso nel blog di Daniele Statella. Altri personaggi saranno Grazia Negro, protagonista di alcuni romanzi di Lucarelli, e Maya la DJ di Radio Bellablù, nonché una probabile apparizione dell''Insonne Desdy Metus.
La serie bimestrale, prevista per maggio 2008, vedrà coinvolti alle matite, per il momento, oltre a Statella anche Marco Fara, Francesco Bonanno e Sergio Gerasi.


Purtroppo non hanno dato nessun'altra anticipazione, queste cose già le sapevo!
Il blog/sito ufficiale è questo: Cornelio, ma a parte la voce di Desdy Metus che presenta la serie, non c'è nient'altro.
Intanto sbirciate sul blog di Daniela Statella. C'è uno sketch su Lucarelli. Onestamente non mi piace tantissimo, ma è solo il primo..

martedì 5 febbraio 2008

Dentro le Tenebre, di William Katz


Prima di comprare questo libro, ho cercato qualche informazione sul web ma non ho trovato niente.
Dunque, credo di dover spendere due parole al riguardo, soprattutto per mettere in guardia i possibili lettori.

Questa è la storia di Anne, una donna che soffre di depressione ed insonnia. Durante le sue interminabili notti inizia a sbirciare dalla finestra e rimane affascinata dalla vita insolita del suo dirimpettaio: Mark Chaney. Questi appostamenti vengono notati dall'uomo che si insospettisce e cerca di addescarla per scoprire il perchè ed il percome la donna lo spia.

La storia è una scemenza.
Durante le prime 200 pagine pensavo di aver comprato un Harmony. Non nego che mi abbia coinvolto, soprattutto perchè curiosa di vedere cosa combinasse la povera sventurata. Lei è abbastanza ridicola e lui è altrettanto affascinante.
Ma ad essere una rivelazione sono state le ultime 16 pagine. Non succede niente di strabiliante, anzi, la fine è abbastanza scontata, ma è gustoso vedere qual'è lo scopo di tutta la storia! E per me, che sono una fan del macabro fine e se stesso, è stata pura goduria. Si è svolto tutto in una misera paginetta, ma sufficiente a rincuorarmi.

Lo stile di scrittura è un po' scialbo.
Ogni capitolo viene chiuso con frasi idiote che dovrebbero incuriosire, ma che riescono solo ad irritare il lettore.
Una climax di eventi contingenti dovrebbe far salire la suspance. L'inserimento di un nuovo insieme di personaggi oltre la metà del libro, lascia abbastanza di stucco. Soprattutto perchè sembrano appiccicati lì, giusto per far chiudere il cerchio.

Non so, Katz viene ritenuto uno dei maestri del thriller, ma a me non è piaciuto affatto.
A parte la fine che è spettacolare!

Purtroppo questa è la copertina che si trova sul web. Quella del libro che ho io è della prima edizione. Molto più bella!

EMOstrip!


Troppo divertente questa strippetta di Albo.
Proprio sabato ne stavo studiando uno, di emo, e mi domandavo:
Ma come cavolo fate?
E soprattutto, ma non è scomodissimo restare acchittati così per un sacco di ore? Ma quando tornate a casa e vi mettete il pigiama vi tirate indietro i ciuffi e le frange?
Sarà che sono eccessivamente minimalista nell'abbigliamento, ma faccio proprio fatica a capire..

domenica 3 febbraio 2008

Di Frati e di Madonne


Sotto natale ho trovato il bando di un concorso di scrittura. L'Argomento è:
Quest’anno l’organizzazione del concorso dedica il premio ai racconti che abbiano per tema l’amore declinato in tutte le sue espressioni e manifestazioni possibili.

Io il racconto l'ho scritto. Parla di un uomo che, dopo aver ricevuto una sola in amore, decide di prendere i voti. Peccato che questa decisione l'abbia presa solo perchè convinto che la madonna gli si fosse offerta in sposa.
E lui, da buon marito, vuole fare l'amore con sua moglie, no?

Ed io parlo di questo.. E sono anche esplicita! Non è che descrivo gli amplessi immaginari tra la madonna e frate Giacomo, ma non evito neanche di dire che il mio fraticello si fa le seghe.
E' che tutti quelli che l'hanno letto, hanno detto che è un racconto troppo forte per un concorso. Quale giudice, seppur ritenendo il mio lavoro eccellente, lo porterebbe avanti?

Fino a qualche giorno fa pensavo: me ne frego. Voglio sfidare il buonsenso.
Ora no, ora sono indecisa. Perchè se lo mandassi così com'è, lo manderei cosciente del fatto che frate Giacomo non verrebbe minimamente preso in considerazione. Ma contemporaneamente mi sentirei una vigliacca perchè incapace di dare peso a quello che scrivo. Ma se per sciocca testardaggine rischiassi di perdere un'occasione importante per farmi notare??

Mah! Si accettano consigli..