venerdì 27 giugno 2008
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L'ho scritto.
Letto, riletto e finito.
Ma perchè non smetteri mai di metterci le mani? Perchè ogni volta che lo rivedo mi sembra che qualcosa non vada e ristravolgo tutto??
E soprattutto, perchè adesso che l'ho stampato e letto per l'ennesima volta, mi fa ufficialmente schifo?
Scritto da Sara Ciambotti alle 14:34
Etichette: Moleskine, Momenti di Eccessiva Autostima
"Certe volte, le pagine stampate, mi sembrano più fredde della morte. Il mondo chiede di essere toccato, prima che letto."
di Simona Vinci
1 commenti:
Vedrai che il giorno in cui lo vedrai pubblicato ci sarà anche una lieve sensazione di imbarazzo nei confronti dei lettori. Sapere che il proprio lavoro è lì, e che tutti possono comprarlo e leggerlo mi fa sempre paura. La scrittura (e il disegno) sono cose molto private. Intime. Non vorrei che nessuno mettesse il naso nel mio cesto della biancheria sporca, e essere letti vuol dire che degli estranei ci stanno guardando dentro. Sì, il paragone può sembrare esagerato, ma in entrambi i casi si tratta di cose impregnate di me stesso.
Vedrai, vedrai...
Comunque, tornando seri, è normale la voglia di rimettere continuamente le mani sul proprio lavoro. Come evitare il problema? scrivilo, correggilo e dimenticalo per un paio di settimane. Poi riprendilo e fai l'ultima correzione, poi via! Non voltarti più indietro ;)
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