Esperimento culinario: La torta pretenziosa!
Ennesimo esperimento culinario, primo a essere menzionato.
Ogni volta che vedo una puntata dei Menù di Benedetta, il programma condotto dall'ormai arcinota Benedetta Parodi, mi vien sempre voglia di cucinare. Di solito tento di evitare, perché in casa non ho mai tutti gli ingredienti necessari. Questa volta no, e, sebbene non avessi quasi nulla, ho deciso di improvvisare e non seguire nessuna ricetta.
Nella credenza c'erano 3 uova, una tazza e mezzo di farina, una tazza di zucchero e un po' di zucchero di canna, del lievito in polvere, un pizzico di bicarbonato, mezzo bicchiere di olio di semi, due cucchiai di marmellata e un filo di latte.
Marmellata e latte li ho messi da parte, perché in mente avevo una malsana idea che poi mi si è ritorta contro, il resto l'ho mischiato e ben amalgamato in modo che venisse bello spumoso, versato nella teglia ricoperta di carta forno e fatto riposare 1 minuto.
Poi.. Poi ho preso la marmellata e c'ho versato dentro il latte, l'ho mescolata facendola diventare un po' liquida e l'ho versata nell'impasto. Con un cucchiaino ho cercato (inutilmente) di fare una bella vorticosa decorazione, ma non ci son riuscita. Il risultato prima di spedire la torta in forno era questo:
Che l'idea fosse malsana l'ho realizzato solo dopo, quando era troppo tardi. Ovviamente la parte centrale, quella dove era concentrata la marmellata, è lievitata pochissimo mentre i bordi erano belli rigonfi. È venuta praticamente una conca.
Dopo 30 minuti di forno a 180 gradi, la mia torta è uscita, s'è raffreddata e aveva un aspetto davvero orrendo, tanto che ho pensato bene di non immortarlarla.
Mi son dannata l'anima fino a quando non ho trovato la glassa già pronta che avevo comprato mesi prima. Un mix di cioccolato bianco e nero che avrebbe sicuramente distolto l'attenzione dal misero errore.
Scaldata al microonde e versata sul mostro, il risultato è stato buono!
Stasera vediamo se è buona!
Ogni volta che vedo una puntata dei Menù di Benedetta, il programma condotto dall'ormai arcinota Benedetta Parodi, mi vien sempre voglia di cucinare. Di solito tento di evitare, perché in casa non ho mai tutti gli ingredienti necessari. Questa volta no, e, sebbene non avessi quasi nulla, ho deciso di improvvisare e non seguire nessuna ricetta.
Nella credenza c'erano 3 uova, una tazza e mezzo di farina, una tazza di zucchero e un po' di zucchero di canna, del lievito in polvere, un pizzico di bicarbonato, mezzo bicchiere di olio di semi, due cucchiai di marmellata e un filo di latte.
Marmellata e latte li ho messi da parte, perché in mente avevo una malsana idea che poi mi si è ritorta contro, il resto l'ho mischiato e ben amalgamato in modo che venisse bello spumoso, versato nella teglia ricoperta di carta forno e fatto riposare 1 minuto.
Poi.. Poi ho preso la marmellata e c'ho versato dentro il latte, l'ho mescolata facendola diventare un po' liquida e l'ho versata nell'impasto. Con un cucchiaino ho cercato (inutilmente) di fare una bella vorticosa decorazione, ma non ci son riuscita. Il risultato prima di spedire la torta in forno era questo:
Che l'idea fosse malsana l'ho realizzato solo dopo, quando era troppo tardi. Ovviamente la parte centrale, quella dove era concentrata la marmellata, è lievitata pochissimo mentre i bordi erano belli rigonfi. È venuta praticamente una conca.
Dopo 30 minuti di forno a 180 gradi, la mia torta è uscita, s'è raffreddata e aveva un aspetto davvero orrendo, tanto che ho pensato bene di non immortarlarla.
Mi son dannata l'anima fino a quando non ho trovato la glassa già pronta che avevo comprato mesi prima. Un mix di cioccolato bianco e nero che avrebbe sicuramente distolto l'attenzione dal misero errore.
Scaldata al microonde e versata sul mostro, il risultato è stato buono!
Stasera vediamo se è buona!