giovedì 26 luglio 2007

La Speranza e l'Esperienza

Alcune volte mi ritrovo a pensare ai miei nonni.
Alcune volte mi ritrovo a pensare a come sarebbe la mia vita senza di loro.

Nonna ha fatto solo la terza elementare, doveva servire ai tavoli della locanda. Certamente non aveva tempo da perdere sui libri. Nonno ha lavorato per vent'anni in Africa, come manovale. Quando è tornato a Poggio Picenze ha riportato quattro orologi ed una televisione. Tutto il paese andava a casa loro per vederla. Aveva comprato anche un giradischi. Lo accendevano ogni Domenica, aprivano le porte e le finestre così che i vicini lo potessero ascoltare. Una volta i tedeschi entrarono in casa e presero salami, salsicce, formaggi e soldi. Nonna pianse per due giorni di fila "Ma che ti piagni, tanto ju maiale mica torna arrete" gli ripeteva nonno.
Spesso mi racconta anche di quella maledettissima scheggia. La stessa scheggia che 10 anni fa gli ha portato via l'occhio destro. Il sinistro, rimasto solo, piange continuamente perchè non vuole un fratello di vetro.

Queste siamo io e nonna in una foto scattata ieri sera.
Come sono diversi i nostri occhi..

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