martedì 31 luglio 2007

Il Negozietto dell'Usato


Durante il nostro continuo peregrinare in cerca di avventura (cit.), io e Fra, l'anno scorso, ci siamo imbattuti in un mercatino dell'usato.
Non c'abbiamo mai trovato nulla di interessante. I prezzi erano alti nonostante la merce fosse almeno di seconda mano.
Fino alla settimana scorsa.
Senza motivo alcuno saliamo i tre gradini ed entriamo.
Su tutto il pavimento c'erano scatolette e scatoloni.
Guardo la ragazza dietro il bancone "Ma vi spostate?"
"No, stiamo chiudendo"
"Quando di preciso?"
"Il 31 Luglio è l'ultimo giorno. Ci sono sconti su tutta la merce" ed indica in alto. Solo allora ci accorgiamo dei cartelli che pendono dal soffitto inneggiando al 30 e 60% di sconto.
ECCELLENTE!
Ovviamente, faccio manbassa di fumetti.

Ieri, nonostante il caldo soffocante, siamo tornati alla carica. L'idea di frugare tra il polveroso ciarpame ci rendeva elettrici.
Alle 19, 00, con passo stanco e incerto ci avviciniamo all'uscio.
La porta è socchiusa. Una donna sta fumando.
"E' aperto?"
Lei si guarda attorno "Se volete vi chiamo il padrone. Stiamo chiudendo."
Io "Non fa niente, se avete già tolto tutto non c'è problema".
Dalla montagna di scatoloni emerge un omino. E' pelato e magro come un chiodo.
"Entrate entrate"
"No ma non fa niente. Non si disturbi".
Mentre sto ancora parlando il chiodino inizia a staccare lo scotch dai cartoni. Li apre e butta fuori tutti i libri.
"Prego, fate pure!"
Fra rivolta gli occhi indietro e blatera "Te lo sei voluto tu!"
Io gli sbuffo in faccia.
Un'occhiata quì, un'occhiata lì: niente.
"Emmo? Come glielo dico che non compro??" Nel frattempo l'omino telefona "A quanto li metto i libri?"
Silenzio.
"Va bene, ciao. Slurp slurp. Smack Smack!" E infila il cellulare in tasca.
Ci guarda "Ha appena detto la mia fidanzata 3 libri 5 euro!"
"Eh?? TRE LIBRI CINQUE EURO!"
Improvvisamente ogni titolo è interessantissimo.

Alla modica cifra di 5 euro abbiamo comprato:
Il sopravvissuto, di Antonio Scurati. Mio
L. A. Confidencial, di James Ellroy. Di Fra.
Trilogia Nera, di Lèo Malet. Mio

Mentre ci appropinguiamo verso le scalette, una voce alle nostre spalle "Prendetene un altro dai, ve lo regalo io"
"Ma non si preoccupi"
"Dai dai, tanto li vendo per le fiere!"
"Vabbeh.. Se è così.." Rispondo io a mezza bocca. E dallo scatolone pesco:
Una piccola bestia ferita, di Margherita Oggero.

1 commenti:

Anonimo ha detto...

E sei talmente rattusa che ti devo ridare quell'euro e qualcosina per L.A. Confidencial nonostante tu ti sia riportata a casa ben 3 libri e io 1 solamente. :D